UK blog version: http://african-dream-uk.blogspot.com/

Benvenuto,

African Dream è una Associazione Benefica Onlus che abbiamo fondato nel 2006. La missione è quella di dare una mano a bambini nati in Uganda.
Bimbi come quelli nella foto qui a fianco.
Bimbi che spesso muoiono prima di diventare grandi. Quelli che ce la fanno non possono avere nè un'istruzione, nè un futuro decenti. Noi vogliamo aiutare queste persone ad avere delle scuole e degli ospedali, ad avere una chance che in Uganda ora non esiste.

African Dream non raccoglie solo fondi, ma gestisce dei progetti concreti direttamente, progetti alla luce del sole di cui, seguendo questo blog, potrai sapere tutto.
I Tuoi suggerimenti, le Tue idee, i Tuoi commenti, sono per noi un aiuto importante.

Antonella e Vincenzo

martedì 25 marzo 2008

5 per mille per seicento futuri

Cari African Dreamer,

ultimamente sul blog si batte un po' la fiacca, sintomo normale e comprensibile in un mondo che gira a mach 10 e che lascia poco spazio a dare un occhio ai blog.
Ma a Nebbi la scuola deve andare avanti e c'è bisogno anche di te.

Se trovare qualche minuto per girare nel web con calma è quasi impossibile, esiste un gesto molto semplice e concreto per dare una mano grande ad African Dream.

Ci si avvicina alla dichiarazione dei redditi e ci si trova a dover indicare a cosa vogliamo devolvere il nostro 5 per mille.
E allora arriva un momento in cui puoi in 10 minuti fare tutto quello che in questi mesi non sei riuscito a fare magari partecipando al blog.
Basta che prendi una e-mail, la indirizzi a tutti i tuoi amici e dai un consiglio utilissimo: donare ad African Dream il loro 5 per mille.

Chiedi loro, se ti va, di fare lo stesso con i loro database e-mail e in pochissimo tempo troveremo tanti nuovi African Dreamer.
Se lo farai i tuoi 10 minuti si trasformeranno in una vita. La vita di un ragazzo in più a scuola a Nebbi, un ragazzo che può avere un futuro vero e non una fine buia.
Tu puoi scegliere per lui, lui non può fare altrettanto.
Ecco qualche "istruzione" utile per Te e per i tuoi amici:
"E' possibile devolvere il 5 per mille a favore delle Associazioni No Profit e con questo aiutarci a sostenere la nostra iniziativa nella costruzione della scuola di Nebbi (Uganda).
Per destinare il 5‰ a AFRICAN DREAM Onlus :
→ firma il riquadro della dichiarazione dei redditi "sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni e fondazioni".→ riporta nell'apposito spazio il codice fiscale di AFRICAN DREAM Onlus: 92020930126".

Se Ti stai domandando perchè African Dream e non qualche altra causa, la mia personalissima risposta è: perchè qui sai dove vanno i fondi e vedi davanti ai tuoi occhi la Scuola prendere forma. In attesa di conoscerTi al pranzo con Padre Enrico, Ti mando un abbraccio.

Mat

mercoledì 12 marzo 2008

Ma l'AIDS uccide ancora? Putroppo sì




Padre Enrico, che l'1 giugno sarà qui in Italia e che sarà contento di raccontarci gli ultimi sviluppi del progetto, ci manda questo messaggio di approfondimento della dura realtà in Uganda.


INFANZIA RUBATA
STOLEN CHILDHOOD
(da “The East African” Febbraio 2008)

Oggi, 2.3 milioni di bambini Ugandesi sono orfani a causa dell’ AIDS.

Prima l’AIDS le ha portato via i genitori. Ora le ha tolto la sua infanzia. Alice Nabulya non ricorda quando ha perso suo padre e le sue due mogli a causa di questa malattia. Ma conosce, purtroppo, troppo bene la realta’ presente: ogni giorno, invece di ritornare dalla scuola elementare e trovare il calore familiare, deve provvedere ad una sorella e quattro fratellini: il piu piccolo ha quattro anni!

Alice fa del suo meglio, coltiva un campicello vicino alla sua casetta dirocata. Sopravvive a malapena. E’ troppo piccola per la sua eta’ e i suoi fratellini, che non sanno cosa siano un paio di scarpe quando vanno a scuola, appaiono sporchi e tristi. Un maialino e una gallina razzolano dentro e fuori la casupola, che ha il tetto di allumini arrugginito, che il vento sbattacchia perche’ mal inchiodati alle travi. Alice non sa nemmeno a chi appartenga la casa. I ragazzi dormono sull’erba sparsa sul pavimento.

Mary Nakku ha 13 anni: i genitori sono morti di AIDS nel 2000. Inoltre Mary e’siero-positiva, ma non ha tempo per commiserarsi: anche lei deve accudire ai suoi 5 fratellini che vivono in una misera stanza nel mezzo di una baraccopoli a Kampala. Guadagna qualche migliaio di scellini al mese ( cioe’ una manciata di Euro) operando un telefono pubblico messo sul marciapiede della strada. Non ha tempo per andare a scuola!

Un numero sempre piu’ grande di bambini Africani condividono la stessa situazione disperata di Alice, di Mary e di cio’ che rimane della loro famiglie. Oggi in Uganda 2.3 milioni di bambini sono rimasti orfani a causa dell’AIDS: uno dei tassi piu’ alti nel mondo. In Uganda il problema si e’ aggravato anche a causa della guerra degli ulimi 20 anni al Nord lasciando quasi un milione di bambini orfani. Alice, Mary e le loro famiglie non sono un caso isolato. Circa una famiglia su quattro ha due o piu’ orfani. 300 mila di questi orfani sono siero positivi.

11 anni fa il governo Ugandese ha iniziato il progetto UPE (Universal Primary Education) per permettere a tutti i bambini la possibilita’di una istruzione. Sono circa 7 milioni i ragazzi che dovrebbero profittare. Pero’ una recente ricerca fatta dalla Banca Mondiale ha notato una forte defezione dai programmi scolastici; inoltre ha denunciato la la qualita’ dell’educazione scolastica offerta in scuole cadenti, alcune di esse sono ancora sotto gli alberi, con maestri poco preparati e mal pagati! Diversi ragazzi lasciano la scuola a causa di matrimoni prematuri, altri sono mandati dai genitori a zappare i campi per potere sopravvivere. Altri inoltre devono lasciare la scuola per assistere i genitori malati oppure, come Alice e Mary, diventare capi famiglia a causa della morte dei genitori"