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Benvenuto,

African Dream è una Associazione Benefica Onlus che abbiamo fondato nel 2006. La missione è quella di dare una mano a bambini nati in Uganda.
Bimbi come quelli nella foto qui a fianco.
Bimbi che spesso muoiono prima di diventare grandi. Quelli che ce la fanno non possono avere nè un'istruzione, nè un futuro decenti. Noi vogliamo aiutare queste persone ad avere delle scuole e degli ospedali, ad avere una chance che in Uganda ora non esiste.

African Dream non raccoglie solo fondi, ma gestisce dei progetti concreti direttamente, progetti alla luce del sole di cui, seguendo questo blog, potrai sapere tutto.
I Tuoi suggerimenti, le Tue idee, i Tuoi commenti, sono per noi un aiuto importante.

Antonella e Vincenzo

mercoledì 30 gennaio 2008

Cronaca sintetica dell'Uganda

Cari blogger di African Dream, ecco una mini cronaca di Padre Enrico sulla situazione attuale dell'Uganda:

"La morte di Otti non e' certo una buona notizia per il discorso di pace che anche in questi giorni e' stato ripreso.

Non e' facile in poche righe descriverne la situazione attuale perche' varia da posto a posto:

il Centro Nord e Nord Occidente vivono ancora situazioni di emergenza per la guerriglia e le razzie in corso.
Il Nord, in generale, e' ancora molto ignorato dal resto del paese.
Al Sud e Sud Ovest la situazione e' differente: lo sviluppo e' visibile.

Purtroppo si sta creando una societa' con alcuni ricchissimi e i molti poveri che faticano a sopravvivere".

Presto avremo aggiornamenti da Antonella sullo stato dei lavori della scuola di Nebbi.

venerdì 25 gennaio 2008

La morte di Otti ed i bimbi combattenti

Importante notizia apparsa su un sito che parla di Uganda e pubblicata da Andrea Pompei:

"Vincent Otti, il numero due del Lord’s resistance army (Lra), il gruppo ribelle che da oltre venti anni mette a ferro e fuoco il Nord Uganda, è morto. A confermare la notizia è stato ieri il vice-presidente del Sud Sudan, Riek Machar.

“Mi è stato ufficialmente confermato da Joseph Kony che Vincent Otti è morto” ha detto ieri Machar durante una riunione dei mediatori della conferenza di pace tra Lra e Governo ugandese che si tiene a Juba, capitale del Sud Sudan.

Da mesi circolava la voce che Joseph Kony, capo carismatico del Lra e responsabile di centinaia di migliaia di morti, di milioni di sfollati e del rapimento di migliaia di bambini, avesse ucciso il suo vice. Secondo diverse testimonianze di disertori del gruppo ribelle, Kony accusava Otti di tradimento per aver più volte cercato contatti diretti con il Governo ugandese.

Vincent Otti era considerato il cervello del Lra ed era stato il primissimo mediatore nei colloqui di pace tuttora in corso. Chi conosce bene la realtà dei ribelli ugandesi ritiene che senza Otti la follia di Joseph Kony potrebbe riesplodere da un momento all’altro. Da segnalare comunque che buona parte dei ribelli che erano sotto diretto comando di Otti, i migliori combattenti del Lra, da diversi mesi si stanno arrendendo o comunque hanno lasciato il gruppo ribelle. Attualmente Kony disporrebbe solo di qualche migliaia di ragazzini, in grado comunque di terrorizzare ancora il Nord Uganda"

Cosa potrà accadere ora con queste migliaia di ragazzini combattenti guidati verso un destino folle dalla mente di Kony?
Vi riuscite ad immaginare vostro figlio dentro un esercito a uccidere anche altri bimbi?
L'Uganda è un mondo talmente diverso dal nostro che sembra più la trama di un romanzo che la realtà.

Invece...

lunedì 21 gennaio 2008

Riflessioni d'autore


tratto da "Il Profeta" di Kahlil Gibran:

Allora un uomo ricco disse: Parlaci del Dare.
> E lui rispose:
> Date poca cosa se date le vostre ricchezze.
> E’ quando date voi stessi che date veramente.
> Che cosa sono le vostre ricchezze se non ciò che custodite e nascondete nel timore del domani ?> E domani, che cosa porterà il domani al cane troppo previdente che sotterra l’osso nella sabbia senza traccia, mentre segue i pellegrini alla città santa ?
> E che cos’è la paura del bisogno se non bisogno esso stesso ?
> Non è forse sete insaziabile il terrore della sete quando il pozzo è colmo ?
> Vi sono quelli che danno poco del molto che possiedono, e per avere riconoscimento, e questo segreto desiderio contamina il loro dono.

> E vi sono quelli che danno tutto il poco che hanno. Essi hanno fede nella vita e nella sua munificenza, e la loro borsa non è mai vuota.
> Vi sono quelli che danno con gioia e questa è la loro ricompensa.
> Vi sono quelli che danno con rimpianto e questo rimpianto è il loro sacramento.
> E vi sono quelli che danno senza rimpianto né gioia e senza curarsi del merito. Essi sono come il mirto che laggiù nella valle effonde nell’aria la sua fragranza. Attraverso le loro mani Dio parla, e attraverso i loro occhi sorride alla terra.
> E’ bene dare quando ci chiedono, ma meglio è comprendere e dare quando niente ci viene chiesto.
> Per chi è generoso, cercare il povero è gioia più grande che dare.

> E quale ricchezza vorreste serbare ? Tutto quanto possedete un giorno sarà dato.
> Perciò date adesso, affinché la stagione dei doni possa essere vostra e non dei vostri eredi.
> Spesso dite: “Vorrei dare ma solo ai meritevoli”.
> Le piante del vostro frutteto non si esprimono così, né le greggi del vostro pascolo.
> Esse danno per vivere, perché serbare è perire.
> Chi è degno di ricevere i giorni e le notti, è certo degno di ricevere ogni cosa da voi.
> Chi merita di bere all’oceano della vita, può riempire la sua coppa al vostro piccolo ruscello. E quale merito sarà grande quanto la fiducia, il coraggio, anzi la carità che sta nel ricevere ?

> E chi siete voi perché gli uomini vi mostrino il cuore, e tolgano il velo al proprio orgoglio così che possiate vedere il loro nudo valore e la loro imperturbata fierezza ?
> Siate prima voi stessi degni di essere colui che da e allo stesso tempo uno strumento del dare.
> Poiché in verità è la vita che da alla vita, mentre voi, che vi stimate donatori, non siete che testimoni.
> E voi che ricevete - e tutti ricevete - non permettete che il peso della gratitudine imponga un giogo a voi e a chi vi ha dato.
> Piuttosto i suoi doni siano le ali su cui volerete insieme.
> Poiché preoccuparsi troppo del debito è dubitare della sua generosità che ha come madre la terra feconda, e Dio come padre.

Parole interessanti su cui riflettere!!
Antonella B.

martedì 15 gennaio 2008

Padre Enrico, parte seconda


..continua l'intervista a Padre Enrico Colleoni:

Mat: Il Governo ugandese come vede questo progetto?"
P.Enrico: "E' indifferente anche perche' e' qualcosa di nuovo e bisogna aspettare qualche anno prima di vedere una reazione.
In generale non e' contrario alle scuole private (ce ne sono a migliaia, ma usate solo per fare soldi...!).

Mat: Da dove arriveranno gli insegnanti della nuova scuola?"
P.Enrico: "La scuola esiste da tre anni e gli insegnanti sono stati reclutati sul luogo, cercando di scegliere persone che anche umanamente possano dare un contributo positivo all'educazione dei ragazzi."

Mat: "Come si svolge la giornata tipo di un bimbo a Nebbi?"
P.Enrico: "Prendendo un bambino delle elementari: si alza presto al mattino perche' di solito deve fare alcuni km per andare a scuola (senza colazione). Alle 8 esatte deve essere in scuola, altrimenti c'e' la punizione corporale (moltissimi arrivano tardi perche' la nozione del tempo non esiste: si guarda il sole!).
All'una c'e' il break per un'ora (molti non vanno a casa perche' lontana) e continua la scuola fino alle 4 pm. Spesso hanno altre attivita', come sport, dramma, canto, e allora si va a casa verso le 5/6 di sera dove finalmente metteranno qualcosa sotto i denti."

Mat: "Che lavori potra' fare un alunno alla fine dei suoi studi?"
P.Enrico: "Purtroppo nel distretto e dintorni non c'e' molta possibilita' di lavoro, a parte l'educazione e qualche ufficio governativo, per cui tutti vogliono continuare a studiare pensando un giorno di avere un posto che possa sostenerli nella vita. Spesso, purtroppo e' un'illusione."

Grazie Padre Enrico per averci aiutato a capire meglio la situazione e per aver intrapreso questa strada che porta alla prima campanella del primo giorno di scuola per i 600 ragazzi di Nebbi.

domenica 13 gennaio 2008

P.Enrico: "L'ombelico del mondo" di African Dream!


Andiamo a Lusaka (Zambia) a conoscere l'ideatore di African Dream: Padre Enrico Colleoni.

Nasce a Fiorano al Serio (Bg) nel 1938 e nel 1964 parte per l'Uganda dove rimane fino all'agosto del 2007.
Nel 2004 nasce in Lui l'idea di una scuola a Nebbi per preparare i leader del futuro, quei 600 bimbi che stanno aspettando fiduciosi la scuola in costruzione.
Poi con l'aiuto di Vincenzo ed Antonella dall'idea nasce la Onlus African Dream.
Pur non essendo più in loco, segue direttamente tramite l'amico Padre Fr Raphael il progetto della scuola. Questa di African Dream è una delle Sue attuali missioni.

Consociamolo attraverso la Sua "voce" sul blog:

Mat: "Padre Enrico, perche' una scuola a Nebbi?"
P.Enrico: "Nebbi e' una dei piu' poveri distretti dell'Uganda perche' situato a Nord Ovest del paese, tra il Nilo e la Republica del Congo.
Non c'e' ancora l'elettricita', anche se si sta costruendo un piccola diga per dare la luce alla zona. Dal punto di vista scolastico siamo ancora molto lontani da dare ai ragazzi/e una educazione valida e decente che possa proiettarli nella vita.

Le scuole che esistono, parlo di scuole secondarie, hanno spesso solo il nome, ma le strutture sono miserabili ed e' veramente da meravigliarsi come l'insegnamento possa essere fatto.
Noi abbiamo voluto proprorre una scuola secondaria con strutture decenti che possano aiutare i ragazzi non solo ad una conoscenza intellettuale ma anche ad apprezzare una vita decente.
La nostra scuola vuole preparare anche dei futuri leaders: allora non solo materie scolastiche ma anche formazione umana."

Mat: "A che punto siamo con i lavori, al 50%?"
P.Enrico: "Direi di si' per quanto riguarda i lavori e le strutture. Per quanto riguarda ilo numero dei ragazzi che vorremmo avere siamo al 20%. Ora abbiamo circa 100 ragazzi ma la visione e' di raggiungere 600."

Mat: "Cosa pensano della scuola di A.Dream i bimbi di Nebbi e i loro genitori?"
P.Enrico: "Tutti vorrebero venire alla nostra scuola perche' offre strutture che danno garanzia di insegnamento scolastico ed umano che non trovano in altre scuole.
Purtroppo la gente e' molto povera e anche il minimo che si chiede per la retta spesso non viene trovato e allora magari mandano i figli a scuole fatiscenti."

Nel prossimo POST avremo la seconda parte dell'intervista.....TO BE CONTINUED....

Risultati della Lotteria Natalizia A.Dream


Il successo dell'asta sui gadget Ferrari, è una delle tante iniziative che stanno dando importanti aiuti ai bimbi di Nebbi.

Un esempio è la Lotteria Natalizia benfica legata alle estrazione del Lotto del 22-12-2007 (premiati i primi tre numeri usciti sulla ruota di Milano) di cui pubblichiamo i risultati:

-numero 66: Sig.ra Fontana
(Borsa in pelle offerta dall'azienda APEX di Barasso + pigiama offerto dall'azienda VALMA di Gemonio)

-numero 56: Sig. M. Gallosi
(contattare A.Dream per il premio)

-numero 40: Sig. L. Rovella
(acquarello offerto e dipinto dall'artista Maurizio Baggio di Milano)

Ringrazio di cuore la cara amica, Dott.sa Vittoria Negrelli, per avermi aiutata nella vendita dei biglietti.
A presto con nuove iniziative per la scuola di Nebbi!
Antonella

martedì 8 gennaio 2008

F.Massa + K.Reikkonen e l'asta benefica African Dream

Iniziativa inedita sul nostro BLOG: un' asta benefica per raccogliere nuovi fondi per la scuola di Nebbi!!

PRODOTTI ALL'ASTA
Un capellino Ferrari 2007 ed un libro Ferrari 2007
entrambi con l'autografo originale F. Massa e K. Reikkonen, Campione del Mondo 2007.

Questi oggetti introvabili arrivano direttamente dalla Ferrari, grazie all'amica Alessandra Naldi (Sponsor Management Account - Ferrari Spa Brand Development & Partners - Maranello (MO))

VALORE DI PARTENZA
190 euro totali per entrambi i prodotti.
Una cifra irrisoria che non rispecchia il valore reale dei prodotti ma che mette praticamente tutti nella condizione di partecipare all'asta benefica.

COME FARE LA TUA OFFERTA?
Basta scrivere un commento a questo POST con il Tuo nome di battesimo e la cifra offerta.
CollegandoTi al blog potrai tenere sotto controllo se qualcuno rilancia e quindi scegliere se fare una nuova offerta.

REGOLAMENTO ASTA
1-Le offerte saranno valide solo se proposte tramite un commento ufficiale a questo POST.
2-Il commento con l'offerta maggiore si aggiudicherà l'oggetto per cui è stata fatta l'offerta.
3-I prodotti sono venduti insieme.
4-L'oggetto viene spedito solo a versamento avvenuto sul conto African Dream (quindi dopo verifica)
5-L'asta si chiude venerdì 11 Gennaio alle 24:30. Verranno considerate quindi solo le offerte fatte questa data.
6-Tutto avverà assolutamente alla luce del sole e sotto gli occhi di tutti, direttamente su questo BLOG. I fondi raccolti sono in tutto e per tutto una donazione alla Onlus African Dream.

La garanzia dell'originalità dei prodotti e degli autografi è la serietà della persona che gentilmente li ha resi disponibili e la serietà della Onlus African Dream e dei suoi fondatori.

BUONA ASTA!!!
Mat

lunedì 7 gennaio 2008

La cena di Vittorio Veneto per African Dream



Siamo felicissimi di poter dire che:
la cena di beneficenza a favore di African Dream, tenutasi il 4 gennaio 2008 al Ristorante Terme di Vittorio Veneto (TV), e' stata un grande successo!

E' stato emozionante vedere l'interessamento, l'entusiasmo e la partecipazione di tutte le persone presenti che ringraziamo per il generoso contributo e per aver accettato di condividere una serata dedicata a chi da lontano chiede il nostro aiuto.

Un grazie particolare :
-alle persone e care amiche che hanno organizzato l'evento : Lella, Mina e Nicoletta.
al Ristorante Terme che ci ha offerto un'atmosfera elegante e accogliente, accompagnata da un menu' gustosissimo;
-all'Azienda Agricola VIGNAROSA di Colle Umberto (TV) che ci ha generosamente offerto numerosi premi per la lotteria;
-Pedro Sanchez e Remo Baldassin che oltre a partecipare all'evento ci hanno lasciato una generosa offerta.

Speriamo di poter rivedere tutti con lo stesso entusiasmo al prossimo evento che organizzeremo in futuro e nel frattempo vi invitiamo a visitare il nostro blog con regolarita', per seguirci in questo progetto e magari lasciarci qualche commento, suggerimento e qualsiasi altra parola di supporto ....

GRAZIE DI CUORE!!!
Antonella Benigna & Vincenzo Baggio